Il gruppo farmaceutico Novartis ha annunciato una ristrutturazione che porterà alla soppressione di 500 posti di lavoro e alla creazione di altri 350 posti destinati a specialisti. Il Presidente di FIT – Farma Industria Ticino Giorgio Calderari, si è espresso in merito alla notizia sottolineando che in Ticino il trend è esattamente l’opposto. Pur trattandosi di un settore che attraversa continuamente fasi di grandi cambiamenti tecnologici per poter rimanere all’avanguardia ed essere in grado di innovare, in Ticino la risposta a questi cambiamenti non è la stessa proposta da Novartis; il nostro cantone, nel settore farmaceutico, ha visto un incremento di posti di lavoro – che oggi si attestano a quota 2’500 -. Il fatturato cantonale dell’industria farmaceutica è di 2,3 miliardi di franchi – di cui 1,3 derivanti dalla produzione industriale – e garantisce un monte salari globale che supera i 190 milioni di franchi. Inoltre, nei prossimi anni, in Ticino si prevedono investimenti per circa 500 milioni di franchi.
In chiusura, Calderari ha voluto ricordare il premio Prix Swiss Venture Club della Svizzera italiana assegnato la scorsa settimana alla Rivopharm SA di Manno. Un riconoscimento importante che conferisce maggior prestigio ad un settore che già nelle passate edizioni del premio aveva saputo affermarsi con ottimi risultati.
Linkedin