Intervistato nell’ambito della trasmissione radiofonica “Cronache della Svizzera italiana”, Giorgio Calderari (Presidente di Farma Industria Ticino e General Manager di Helsinn SA), si è detto ottimista per le prospettive del settore farmaceutico per l’anno appena iniziato. Nonostante le forti pressioni, l’industria farmaceutica ticinese non dovrebbe subire grossi contraccolpi: si tratta di industrie che lavorano principalmente in settori di nicchia oppure come control manufacturer.
Nonostante le difficoltà burocratiche, l’aumento dei costi nello sviluppo di nuovi farmaci, la forza del franco e le incertezze derivanti dall’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazzione di massa, le prospettive sono comunque positive. In Ticino, nei prossimi tre anni, si prevedono 500 milioni di investimenti principalmente in ricerca e sviluppo, innovazione, nuovi impianti e nuove tecnologie.
È possibile ascoltare l’intervista completa all’indirizzo http://www.rsi.ch/rete-uno/programmi/informazione/cronache-della-svizzera-italiana/ (edizione del 15 gennaio, minuto 04:40).
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